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Il nuovo Premio di risultato nel Gruppo Chiarcosso tra efficienza organizzativa e qualità del lavoro
Il nuovo Premio di risultato nel Gruppo Chiarcosso tra efficienza organizzativa e qualità del lavoro
Valorizzare, consolidare e promuovere la cultura del lavoro: è l’obiettivo che il Gruppo Chiarcosso si è prefissato e che porta avanti ormai da diversi anni. Funzionale al raggiungimento di questo scopo è il recente accordo sul Premio di risultato che l’azienda di Sante Chiarcosso ha sottoscritto con la Federazione sindacale della FILT CGIL del Friuli Venezia Giulia, rappresentata per l’occasione dal Segretario generale Saša Ĉulev e con CONFAPI FVG – Associazione Piccole e Medie Industrie del Friuli Venezia Giulia, rappresentata dal dottor Lorenzo Patacchia dell’Ufficio Relazioni Industriali.
L’accordo, che ha carattere sperimentale, avrà validità per l’ultimo trimestre del 2021 con possibilità di prorogare la durata entro la fine dell’anno per un ulteriore periodo convenuto dalle parti.
L’intesa mira a incentivare il miglioramento della performance lavorativa degli autisti del Gruppo Chiarcosso, valorizzando l’efficienza organizzativa, la qualità del lavoro, la ricerca continua della sicurezza, nonché la conoscenza e l’applicazione delle corrette procedure da rispettare nello svolgimento dell’attività lavorativa.
Sulla base di tale accordo aziendale, ogni autista del Gruppo Chiarcosso sarà stimolato, da un lato, a calibrare al meglio la scelta dei percorsi e l’utilizzo del mezzo, intesi come miglioramento dei consumi; dall’altro, l’accordo mira a garantire una più precisa, corretta e attenta gestione del veicolo e del materiale trasportato, nel rispetto del Codice della strada e delle norme del Regolamento aziendale.
Tutti questi parametri fissano degli obiettivi individuali su base mensile il cui pieno raggiungimento, da parte del singolo autista, determina l’erogazione di un Premio di risultato fino ad un valore massimo complessivo di 450,00 euro
“Per la nostra azienda – le parole di Sante Chiarcosso – si tratta di un grande investimento, finalizzato alla ottimizzazione dei consumi e dell’utilizzo delle ore di guida”.
“La valorizzazione della professionalità e la costante ricerca dell’efficientamento del parco macchine – afferma Saša Ĉulev – è una necessità posta dalla stessa società civile: abbattere l’inquinamento attraverso comportamenti virtuosi, minimizzare i consumi, ridurre il ricorso alle cure sanitarie rappresentano, infatti, obiettivi di cui non si può non tener conto se si vuole contribuire al progresso e al miglioramento della società nella quale viviamo. Pertanto, condividiamo questa visione con Sante Chiarcosso e con il Gruppo Chiarcosso, realtà con la quale, come FILT CGIL, abbiamo una interlocuzione stabile da tempo nel rispetto delle reciproche prerogative. La nostra idea comune è quella di fare tutto ciò che è possibile e fattibile, da un lato, per migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli autisti e, dall’altro, per accompagnare e sostenere la crescita e lo sviluppo dell’azienda e del territorio”.
“Conosco molto bene il settore dei trasporti e della logistica – prosegue il Segretario Generale della FILT CGIL FVG – e sono consapevole che questo accordo rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita della Chiarcosso. Le persone, infatti, nel settore dell’autotrasporto (ma non solo) rappresentano la risorsa più importante per l’impresa e per questo è importante motivarle a fare sempre meglio. In un’azienda di piccole dimensioni, spesso, i rapporti tra i lavoratori e direzione aziendale sono familiari ed è più semplice condividere tra tutte le componenti un obiettivo aziendale. In un’azienda delle dimensioni del Gruppo Chiarcosso è più complesso riuscire a gestire le diverse situazioni lavorative, anche considerando la tipologia di lavoro: per tale motivo, al fine di coinvolgere tutti verso un comune obiettivo, sono necessarie regole chiare, che rientrino entro determinati limiti e che diano soddisfazione a tutte le persone coinvolte.
Del pari, conclude Sante Chiarcosso: “questi incentivi retributivi rappresentano un importante investimento per lo sviluppo professionale dei nostri lavoratori, che si integra in un più ampio percorso di sviluppo organizzativo fondato sui tre pilastri della cultura del lavoro secondo il modello aziendale del Gruppo Chiarcosso: formazione professionale, miglioramento continuo e sicurezza nei luoghi di lavoro”.